Il 2017 della Cooperativa Agricola San Felice del Benaco, meglio nota come La Verità, inizia sotto il segno di un’importante novità: attiva ormai da 70 anni sul fronte della tutela rigorosa dell’olio extravergine di oliva del lago di Garda, la coop presieduta da Antonio Leali ha deciso di allargare la propria gamma ad un nuovo olio biologico, che andrà ad affiancarsi al Dop Garda Bresciano Verità (etichetta verde) e all’extravergine non certificato Passione (etichetta arancione).
“Si tratta di un piccolo lotto di un migliaio di bottiglie che saranno disponibili a breve – spiega il responsabile tecnico Pierpaolo Vezzola -. Un quantitativo limitato che abbiamo scelto di produrre anche per valorizzare pienamente il lavoro dei nostri cinque soci conferitori certificati bio: ma è anche una scommessa su un mercato che anche nel campo dell’olio sta facendo registrare una crescita continua”.
La Verità è reduce da una campagna olivicola complessa, ma caratterizzata allo stesso tempo da numeri in forte crescita.
“L’annata 2016 è iniziata sotto il segno di una forte ripresa produttiva, ma in seguito la comparsa della mosca dell’olivo ha provocato ingenti perdite soprattutto nell’Alto Garda – racconta Vezzola -. In Valtènesi invece, grazie ad un monitoraggio molto attento, siamo riusciti a contrastare questo patogeno portando a maturazione un ottimo frutto con un ingente incremento rispetto al 2015. Basti pensare che in termini quantitativi il frantoio della Cooperativa ha lavorato poco meno di 9000 quintali di olive, sfiorando il record assoluto del 2013: la crescita sulla precedente campagna è stata pari al 35%, anche se le rese sono state più basse. Abbiamo comunque prodotto poco più di 1000 quintali di olio, il 20% del quale viene commercializzato con il nostro marchio”.
Anche in termini qualitativi il 2016 si conferma come un’annata anomala.
“Dal punto di vista organolettico il 2016 è una stagione a sé, anche se questo è comunque vero per ogni anno – conclude Vezzola -. Abbiamo oli sicuramente meno piccanti, leggermente meno intensi e decisamente più delicati rispetto alla media del territorio, anche se comunque sempre molto caratteristici dell’identità gardesana”.
Al top della gamma si conferma il Dop Verità, per la cui produzione la Cooperativa ritira direttamente le olive certificate onde garantire una selezione rigorosa sulla materia prima in ingresso, che deve garantire caratteristiche precise in linea con il disciplinare Garda Bresciano; per il passione invece la Coop ritira direttamente l’olio realizzato con le olive conferite dai 300 produttori soci.
Lascia un Commento